C'è libro e libro "Il Veses" agosto 2007

C’è libro e libro

libro antico

Tra le tante profezie non avverate dopo l’avvento dell’era dei bit c’è quella della scomparsa del libro e della diminuzione del consumo di carta. Nessuno di noi ha mai consumato tanta carta come da quando abbiamo un computer e una stampante!

E’ vero: l’archiviazione elettronica dei documenti porta in sé molti vantaggi, per la catalogazione e la ricerca. Tuttavia non c’è documento che si legga meglio a video che su carta.

Anche il libro elettronico, “eBook”, di cui si parlava tanto qualche anno fa, non si è diffuso come si pensava.

Si tratta di testi in formato elettronico, da leggere sul monitor del pc o sul display di dispositivi hardware appositi, gli “ebook reader”, comodi da portare in giro proprio come i libri, ma capaci di contenere un’intera biblioteca; si stanno anche facendo ricerche sulla “carta elettronica”, flessibile come quella vera, su cui leggere di tutto, a scelta, dal romanzo al quotidiano.

ebook

Il libro elettronico ha i suoi vantaggi, che condivide con il resto della tecnologia digitale; per esempio è molto più facile cercare una parola, il nome di un personaggio, una frase che ricordiamo a pezzi… in un libro elettronico che in uno cartaceo; in poco spazio si può raccogliere un’intera biblioteca; possiamo inviare un libro per email a un amico… Inoltre, il formato grafico è gradevole, molto simile a quello della carta stampata.

E infatti quello resta sempre l’obiettivo: imitare la carta stampata, replicare il libro. Eppure…

Eppure… la carta non tramonta, né il libro con lei. Tra gli svantaggi dell’ebook stanno alcuni inconvenienti tecnici come la pluralità dei formati, incompatibili tra loro, o la necessità dell’alimentazione elettrica, il costo dei lettori o la scomodità dei pc. Ma forse soprattutto manca loro la fisicità tipica della carta, cui non sembra siamo capaci di rinunciare.

Internet 2000

Un caso tra tutti è esemplare. Anni fa la casa editrice Laterza azzardò un’operazione potenzialmente molto rischiosa: pubblicò il bel libro “Internet 2000. Manuale per l’uso della rete” di Calvo, Roncaglia, Ciotti e Zela, contemporaneamente su internet, gratuitamente scaricabile in formato html, e in libreria (con cd allegato!). Poteva essere un flop: perché mai potendo leggere il libro sul proprio computer si sarebbe poi dovuto acquistare? Invece fu un boom di acquisti: un libro è sempre un libro, e i libri, per noi, sono di carta.

Dettagli tecnici

Oltre ai formati dei normali documenti elettronici (.doc, .rtf, .txt, html ecc.) esistono formati specificamente pensati per l’ebook. I due più diffusi sono il .pdf della Adobe, e il .lit della Microsoft.

Il primo è ormai uno standard di fatto per archiviare e scambiare documenti, via email o sul web; mantiene l’impaginazione e la grafica, si stampa bene, è in pratica universale ("pdf" sta per "portable document format"). Si legge con Acrobat Reader, e si può creare da qualsiasi altro documento con vari software gratuiti (ottimo Pdf Creator). Su computer Mac oppure usando Open Office, la conversione in pdf è operazione normale.

Il formato .lit offre forse la maggiore leggibilità, adattata alle personali esigenze visive, e versatilità: si possono aggiungere note a margine, inserire segnalibri, disegnare sul testo o evidenziarlo… quasi come sulla carta. Si legge con Microsoft Reader, ed esiste un programmino gratuito (WordRMR) per Word che consente di creare i propri ebook. Si stenta a stamparlo e a copiare il testo, ma esistono convertitori in altri formati

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Consigli per ebook gratuiti:

www.liberliber.it
www.romanzieri.com/ebook/

1. Libri secondo Paolo Beneforti

beneforti

2. Lettori e-book

lettore e-book

lettore e-book

3. Pagina della libreria in Microsoft Reader. é presente anche un e-book creato con Word tramite WordRMR

Libreria di MS Reader

4. Lettore e-book per formato .lit

ebook reader per .lit

5. Libro antico annotato

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